NOTÍCIAS DA GUERRA POPULAR: [** MAOIST_REVOLUTION **] Fw: Dos documentos UOC(MLM) Colombia

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From: "Chucho Díaz" <uniobrecom@yahoo.com>
To: "Colombia - Unión Obrera Comunista MLM" <uniobrecom@yahoo.com>
Sent: Tuesday, February 08, 2011 6:41 PM
Subject: Dos documentos UOC(MLM) Colombia

Colombia, Febrero 08 de 2010

En archivo adjunto les enviamos el Informe Sobre la Situación Actual y la
Táctica de los Comunistas, y la Declaración sobre la Tragedia de los
Desplazados y el Proletariado Revolucionario en una Separata del periódico
Revolución Obrera No. 309.

Saludos Internacionalistas

Oficina de Relaciones Internacionales
Comité Ejecutivo
Unión Obrera Comunista (MLM)
Colombia

Abbiamo ricevuto il documento-informe della UOC MLM Colombia
Sarebbe necessario e utile discutere tutto il documento ed è cosa che col
tempo faremo. Per ora ci preme affrontare il punto che riguarda la posizione
del PCm Italia con riferimento al documento - intervento alla conferenza di
Amburgo, che contiene molte cose che a nostro giudizio affrontate e
discusse, mentre i compagni della UOC concentrano la loro attenzione solo su
una parte di esso.
Essi scrivono
" Contribuye también a la diferenciación de matices en el MCI,
pronunciamientos públicos tales como el hecho por el Partido Comunista
(Maoísta) de Italia (miembro del MRI), en un Mensaje de diciembre de 2010
dirigido a la Conferencia de Hamburgo mencionada antes, manifestando su
posición sobre la historia del MRI, su apreciación sobre el desarrollo y
trato a la lucha de líneas en ese movimiento, el surgimiento de las
posiciones revisionistas de la "nueva síntesis" de Bob Avakian y de la
dirección del Partido Comunista de Nepal (maoísta), concluyendo que "Todo
esto ha dado como resultado el colapso del MRI". Así mismo, plantean que la
delimitación con el revisionismo debe tener dos bases importantes: "afirmar
el maoísmo" y "la afirmación de la universalidad de la guerra popular, que
hoy es afirmar la guerra popular en los países imperialistas", en la idea de
la necesidad de una nueva Conferencia Internacional y de establecer una
línea general del MCI en la cual ya vienen trabajando con otros partidos de
Francia, España y Canadá. Decimos que pronunciamientos como éste, sirven a
la diferenciación de matices, porque indica la necesidad que tienen los MLM
de delimitar con toda exactitud los campos con el revisionismo, de si acaso
ya la piedra de toque para diferenciar entre marxismo y revisionismo no es
la cuestión de la Dictadura del Proletariado y su profunda comprensión
lograda con la experiencia de la Gran Revolución Cultural Proletaria en
China; es decir, denota la necesidad de profundizar la lucha de líneas entre
los MLM para derrotar la confusión, que también se advierte en las
incoherentes posiciones del PC (maoísta) de Italia, pues en el momento
decisivo de tomar posición frente al revisionismo prachandista, respaldó "la
línea del PCN (M) Camino Prachanda", caso de la Declaración hecha ¡año y
medio después de la traición revisionista en Nepal!5, donde manifiesta que
"Desde la cima más alta del mundo, una bandera roja brilla victoriosa. Es la
bandera del maoísmo. Es la bandera de guerra popular y de la lucha política
guiada por el Partido Comunista de Nepal (Maoísta)" reafirmando su apoyo a
la "avanzada, sofisticada, y profunda elaboración del PCN (Maoísta)", y
ahora, sin que medie autocrítica ni explicación, acepte el carácter
revisionista de la dirección de ese partido".

Il PCm-Italia a sostenuto el PCN maoista quando ha intrecciando la guerra
poplular con la guida del movimento politico de massa in Nepal per
rovesciare il governo nepalese, eliminar la monarquia, utilizzado tutte le
forme di lotta, per conquistare il potere e instaurare una republica de
nuova democrazia
Questo era possibile e necessario, non comprendeva l'abbandono e la
liquidazione della guerra populare, era ed è un necessario sviluppo
nell'analisi concreta della situazione concreta della linea del mlm: Noi non
abbiamo nessuna autocritica da farci per aver sostenuto questa linea, anzi
consideriamo gli sviluppi in Nepal in quella fase come una lezione in parte
positiva di cui l'intero movimento comunista si deve approrpiare.
Che in questa elaborazione vi potessero essere i germi poi sviluppati in
senso revisionista da parte del gruppo dirigente attuale del PCNU maoista,
non cambia affatto la natura delle cose.
Bisogna saper distinguere ciò che è sviluppo della tattica della rivoluzione
e cio che è uso della tattica per rovesciare la strategia e passare al
revisionismo.
E' un problema che si pone in ogni rivoluzione, difficile e complesso, ma
nodo decisivo per la sua affermazione.
Abbiamo già affrontato nel nostro paese questa contraddizione con
l'affermarsi nel PCI della linea revisionista di Togliatti e sono state
sempre le correnti opportuniste falso sinistre trosckiste e bordighiste a
considerare Togliatti la sua linea e la sua direzione revisionista sin
dall'inizio e il PCI revisionista sin dall'inizio della resistenza
antifascista, disprezzando la giusta tattica che ha portato alla vittoria
sotto la direzione del PCI della resistenza antifascista che apriva la
strada e la transizione al socialismo, mentre gli sviluppi prima pratici e
poi teorici di Togliatti dal 1947-48 in poi hanno portato all'affermarsi
delle posizioni revisioniste nel PCI e poi nel 1956 al cambio di natura di
questo partito:
Solo chi afferma a parola 'la negazione della negazion', ma che poi teorizza
e pratica nell'analisi la posizione antidialettica di 'solo negazione'.. può
quindi vedere incoerenza nella nostra posizione. Chi si sforza di applicare
il mlm alla realtà concreta sia nell'analisi che nella pratica, nel fuoco
della lotta di classe in stretto legame con le masse, può comprendere che di
altro si tratta.
Siamo sicuri che tutti i partiti e le forze mlm troveranno attraverso la
lotta ideologica e pratica la loro unità nella futura conferenza
internazionale basandosi su posizioni corrette contro il revisionismo e
contro le posizione antidialettiche e idealistiche nel movimento comunista
internazionale.

PCm Italia
11 febbraio 2011